Seu nocturnis ululatibus horrenda
Proserpina
triformi facie
lavales impetus compimens
terraeque claustra cohibens lucos
diversos ierrans
vario cultu propitiaris
tu Proserpina,
che la notte con le tue urla spaventose
e col tuo triforme aspetto
freni l'impeto degli spettri
e sbarri le porte del mondo sotterraneo
errando qua e là per le selve
accogli propizia le varie cerimonie del culto
-Apuleio, Le metamorfosi
Scrivi commento