<Seu tu caelestis Venus, quae primis rerum exordiis
sexuum diversitatem generato Amore sociasti
et aeterna subole humano genere propagato
nunc circumfluo Paphii sacrario coleris >
<Tu Venere celeste, che agli inizi del mondo congiungesti
la diversità dei sessi facendo sorgere l'Amore
e propagando l'eterna progenie del genere umano,
ora sei onorata nel tempio di Pafo che il mare circonda.>
-Apuleio, Le metamorfosi
Emanuele Viotti
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